Come nasce l'idea di una Associazione

 

Nel 2008 quattro gruppi di presepisti realizzarono un primo volantino che presentava ai vicentini i loro lavori.

Nel 2009, con la collaborazione del Comune di Vicenza, è stato prodotto un libretto che riportava foto e presentazione di 9 presepi delle parrocchie cittadine.L'itinerario tra i presepi era una novità per la città di Vicenza, ma, nel Veneto e in altre regioni, sono numerose le iniziative di questo tipo.

Per il Natale 2010, ancora con l'indispensabile aiuto del Comune di Vicenza, sono state coinvolte 17 parrocchie cittadine, più quelle di Marola e Rampazzo.

Con il "libretto" ci proponiamo di:

Far conoscere presepi parrocchiali e non, realizzati in città;
Far apprezzare le creazoni di presepisti preparati e aggiornati e far godere la sensibilità e la genuinità dei presepi più semplici;
Mantenere una tradizione sentita nelle parrocchie di Vicenza;
Offrire ai cittadini, attraverso un elenco ed una mappa, la possibilità di farsi pellegrini in un itinerario fra presepi in città;
Invitare i cittadini, anche quelli distratti dall'aspetto consumistico del Natale, a fermarsi un po', a meditare sui valori sempre validi.

L’aggregazione dei presepisti per la realizzazione del “libretto” è servita a far nascere " l'Associazione Presepi di Vicenza ” che si pone come finalità quella di far crescere in città la cultura presepistica. Per questo realizza corsi di tecnica che aiutano i presepisti a conoscere materiali nuovi ed aggiornamenti sulle tecniche. Inoltre organizza gite per visitare presepi di indiscusso valore artistico che abituino i presepisti alla visione del bello e appaghino gli amatori di questo tipo di arte che ci seguono con interesse.

Il direttivo dell’Associazione Presepi di Vicenza

Dino Guido, presidente
Paolo Riello, Vice Presidente
Giorgio Peloso, Segretario
Michele Pomi
Fabio Mosele

foto direttivo

(Il direttivo dell’Associazione Presepi di Vicenza in visita al maestro Antonio Pigozzi)

 

STATUTO

della

Associazione Presepi di Vicenza

Art. 1 E’ costituita a Vicenza, presso la Casa della Comunità della Parrocchia di Cuore Immacolato di Maria, in Via Medici 91, l'associazione denominata “Associazione Presepi di Vicenza”. L’associazione, promossa da credenti, è apolitica e non ha fini di lucro. La sua durata è illimitata. La sede viene stabilita in Via Medici 91, presso la Casa della Comunità della Parrocchia di Cuore Immacolato di Maria, con l’approvazione del parroco.

Art. 2 Gli scopi dell'Associazione sono:
a) dare incremento e diffusione al Presepio creando fra i suoi cultori, vincoli di fraternità e di collaborazione;
b) far conoscere l'attività degli artisti e degli artigiani presepisti;
c) elevare tecnicamente ed artisticamente la costruzione del Presepio con l’indire corsi teorico-pratici di tecnica costruttiva presepistica e con il promuovere esposizioni, conferenze, riunioni e visite collettive a Presepi;
d) promuovere e collaborare con Enti ed attività similari quali presepi viventi, sacre rappresentazioni, lavori teatrali, mostre di pittura aventi per soggetto la natività;
e) organizzare ed incrementare la raccolta di documentazione iconografica di argomento presepistico;
f) esplicare costante interesse affinché gli antichi Presepi vengano curati, conservati e possano essere visitati particolarmente durante il periodo natalizio;
g) promuovere la costruzione del Presepio nelle famiglie;
h) promuovere mediante gite sociali, manifestazioni varie e ricreative, l'amicizia fra i Soci.

i)sensibilizzare le istituzioni presenti sul territorio alla cultura e all’arte presepiale.

Art. 3 I Soci sono distinti nelle seguenti categorie:
Ordinari
Sostenitori

I Soci ordinari sono quelli regolarmente iscritti a norma del presente Statuto.
I Soci sostenitori sono coloro che concorrono a potenziare economicamente in maniera sensibile l'Associazione.
Tutti i Soci partecipano alle attività dell'Associazione, ma solo quelli che pagano la quota annuale deliberata dall'Assemblea, in quanto Soci effettivi, sono elettori ed eleggibili.
L'ammissione all'Associazione è subordinata alle seguenti norme:
- presentazione della domanda di ammissione corredata dai dati anagrafici e dal pagamento della quota annuale;
- accettazione della domanda da parte del Consiglio Direttivo.
L'accettazione a Socio comporta l'adesione al presente Statuto ed al Regolamento interno.

Art. 4 La qualità di Socio si perde per dimissioni scritte, per morosità e per radiazione promulgata dal Consiglio Direttivo (in seguito a deliberazione del Collegio dei Probiviri).
Per la soluzione di eventuali controversie tra i Soci e tra i Soci e l'Associazione questi si obbligano a farle dirimere dal Collegio dei Probiviri.

Art. 5 Organi dell'Associazione sono:
Assemblea generale dei Soci;
Consiglio Direttivo;
Presidente;
Vice Presidente;
Collegio dei Revisori;
Collegio dei Probiviri.

Art. 6 L'Assemblea generale, regolarmente costituita, rappresenta la totalità dei Soci e le sue deliberazioni sono obbligatorie anche per i Soci assenti o dissenzienti.
Il diritto di voto non può essere esercitato dal Socio non in regola con il pagamento della quota.
Il Socio può farsi rappresentare in Assemblea mediante delega scritta che potrà essere conferita a qualsiasi altro Socio avente diritto al voto, anche se membro del Collegio dei Revisori dei Conti.
Nessun Socio può avere più di due deleghe.
L'Assemblea generale dei Soci viene convocata presso la Sede sociale o presso altro luogo indicato nell'avviso di convocazione, che dovrà contenere l'ordine del giorno, e che verrà diramato a mezzo posta, nonché esposto presso la Sede sociale.
Per la validità delle convocazioni, delle delibere e delle votazioni assembleari, sia dell'Assemblea ordinaria che straordinaria, valgono le norme del Codice Civile.

Art. 7 Compiti dell'Assemblea ordinaria sono:
- discutere e deliberare annualmente sui Conti consuntivo e preventivo entro il mese di aprile;
- fissare, su proposta del Consiglio Direttivo, le quote annuali;
- eleggere ogni triennio i componenti del Consiglio Direttivo, il Collegio dei Revisori ed il Collegio dei Probiviri;
- deliberare sugli altri argomenti all'ordine del giorno.
Compiti dell'Assemblea straordinaria sono:
- deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
- deliberare sullo scioglimento dell'Associazione;
- deliberare su ogni altro argomento all'ordine del giorno.

Art. 8 Gli Organi dell’Associazione indicati all’art. 5, durano in carica tre anni e possono essere rieletti. Viene stabilito che le prime cariche associative scadranno il 31 marzo 2015.

Il Consiglio Direttivo è composto da cinque membri eletti dall'Assemblea e possono essere rieletti.
Il Consiglio Direttivo elegge nel suo seno il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere, il Segretario e attribuisce gli incarichi agli altri membri eletti.
Il Presidente del Consiglio Direttivo è anche Presidente dell'Associazione.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza di voti tra i presenti. In caso di parità è decisivo il voto del Presidente la riunione.
In caso di dimissioni, di decadenza o di morte di uno dei Consiglieri, il Consiglio Direttivo ne nomina il sostituto che resterà in carica fino alla prima Assemblea per la ratifica e fino alla scadenza triennale dell'intero Consiglio.
In caso di mancata ratifica la predetta Assemblea provvederà all'elezione diretta del nuovo Consigliere, il mandato del quale andrà comunque a scadere unitamente all'intero Consiglio Direttivo.

Art. 9 Compiti del Consiglio Direttivo sono:
- l'amministrazione ordinaria e straordinaria dell'Associazione;
- la preparazione dei Conti consuntivo e preventivo;
- emanare ed aggiornare il Regolamento interno dell'Associazione;
- curare il buon andamento dell'Associazione, formulare i programmi delle attività e provvedere al loro regolare svolgimento:
- convocare le Assemblee ordinarie e straordinarie precisandone l'ordine del giorno.

Art. 10 Il Presidente del Consiglio Direttivo è a tutti gli effetti di legge rappresentante legale dell'Associazione.
In caso di assenza o di impedimento egli è sostituito dal Vice Presidente.
In caso di sue dimissioni o di una cessazione per qualsiasi altra causa le sue funzioni saranno assunte dal Vice Presidente fino alla prima Assemblea ordinaria o straordinaria in cui si dovrà procedere all'elezione di un nuovo Consigliere per dar modo al Consiglio Direttivo di eleggere a sua volta un nuovo Presidente.

Art. 11 Il Vice Presidente sostituisce il Presidente dell'Associazione in caso di sua assenza momentanea o mancanza. Cura il disbrigo degli affari ordinari, provvede alla firma della corrispondenza corrente, mantiene contatti continuativi con uffici pubblici e privati, enti ed organizzazioni che interessano l'attività dell'Associazione.

Art. 12 Il Collegio dei Revisori dei Conti si compone di due membri effettivi eletti dall'Assemblea per tre anni.
Partecipa senza diritto di voto alle riunioni del Consiglio Direttivo.
Controlla la regolarità della contabilità.
Vigila sulle spese straordinarie e relaziona l'Assemblea sui Conti consuntivo e preventivo.

Art. 13 Il Collegio dei Probiviri si compone di due membri effettivi eletti dall'Assemblea per tre anni.
I supplenti subentrano nell'incarico in caso di vacanza di uno o più degli effettivi.
Il Collegio ha mansioni disciplinari e può erogare sanzioni, ammonizioni, diffide, sospensioni, inibizione a cariche e radiazioni. Le radiazioni vengono promulgate dal Consiglio Direttivo.

Art. 14 Tutte le cariche associative sono a titolo gratuito.

Art. 15 Il patrimonio sociale è costituito dalle quote e dalle volontarie oblazioni dei Soci e da ogni altra liberalità che proviene anche da estranei all'Associazione.

Art. 16 Le norme di funzionamento e di esecuzione del presente Statuto sono disposte per Regolamento interno elaborato a cura del Consiglio Direttivo.

Art. 17 Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di legge.

Art. 18 In caso di scioglimento dell'Associazione il patrimonio sociale, sentito il parere dell'Autorità Ecclesiastica, sarà devoluto in opere assistenziali.

Vicenza, 9 giugno 2012